L’impianto frenante dell’automobile è un sistema che permette l’arresto del veicolo. Nella maggior parte delle auto, si trova il servofreno, che amplifica la forza esercitata dal conducente. Ma cosa succede se non funziona correttamente? Vediamo tutte le casistiche e come Automarket Pro, leader negli auto ricambi online, può aiutarti a risolvere determinati problemi.
Pedale del freno duro a motore acceso
La pompa freno, fa parte del sistema frenante ed è l’elemento che trasferisce il liquido freno dal serbatoio agli organi frenanti, in modo da permettere la frenata. Per azionare la pompa freno si spinge sul pedale del freno, che per funzionare correttamente, non deve opporre resistenza. Se invece il pedale risulta duro bisogna indagare su quale sia la causa.
Una potrebbe essere un guasto nel servofreno o nel sistema che genera depressione. Il servofreno aumenta la forza del piede e schiaccia la pompa con più forza, ed è diviso in 2 da una membrana: una delle due camere è collegata da un tubo al collettore di aspirazione (nelle macchine benzina) che genera depressione (oppure nelle macchine diesel questa funzione è svolta dalla pompa del vuoto).
Viene da sè che se la membrana è danneggiata, o gli elementi che generano depressione sono rovinati, il pedale del freno diventa molto duro, permettendo ugualmente di frenare ma con grandissima fatica. Quindi, in parole più semplici, la mancanza di depressione a causa del danneggiamento di una o più componenti del servofreno può causare l’indurimento del freno.
Ma ci sono anche delle eccezioni, è possibile infatti che le pasticche dei freni, ad esempio di una Grande Punto, siano consumate eccessivamente (in questo caso si avvertirà anche un rumore metallico crescente ogni volta che si va ad agire sul pedale del freno), o che il liquido freno sia da cambiare perché, trattandosi di una sostanza soggetta ad invecchiamento, può usurarsi col tempo soprattutto a temperature rigide.
Ovviamente una buona norma da seguire, essendo l’impianto frenante un sistema idraulico, è controllare periodicamente le parti idrauliche dell’impianto frenante, ossia le tubazioni (se sono pulite e aderiscono bene e senza fuoriuscite di aria), i pistoncini e la pompa. Bisogna inoltre far spurgare l’impianto per evitare che il pedale si indurisca per problemi frequenti come il crearsi di bolle d’aria che non permettendo di comprimere l’olio (liquido freno), fanno frenare meno l’auto.
Pedale del freno duro a motore spento
Il freno funziona serrando i dischi delle ruote, e affinché la frenata sia sicura abbiamo visto come è importante l’azione svolta dal servofreno, ai fini della nostra sicurezza su strada. Quando la macchina è ferma, e si preme il pedale del freno, il servofreno viene scaricato dall’aria che contiene e questo succede per due o tre volte.
Appena si lascia il pedale, il compressore non ricarica il servofreno perché il motore è spento, e quindi il sistema frenante non è più assistito e questo comporta che il pedale risulti duro perché la pressione atmosferica che riempie il servofreno contrasta l’azione del pedale.
Nel caso che il pedale risulti eccessivamente duro, o addirittura bloccato, è possibile che ci sia una perdita di pressione da parte della valvola, la quale non si chiude correttamente facendo quindi entrare aria nella camera messa in depressione; oppure che sia sporca.
Così come quando siamo in movimento, che a motore spento, come spiegato nel paragrafo precedente, è necessario controllare periodicamente e mantenere pulite le parti idrauliche (pistoncini, pompa, tubazioni) per evitare che si otturino del tutto, perché anche questo può essere motivo di durezza del pedale del freno.
Nei casi normali, il pedale del freno torna alla sua morbidezza accendendo il motore.
Quando il pedale del freno diventa duro e non frena
Il freno ricopre un ruolo importantissimo in un veicolo, probabilmente è l’elemento maggiore per quanto riguarda la nostra sicurezza e quindi da tenere costantemente sotto controllo. La frenata deve essere sempre garantita e deve avvenire in poco tempo.
Si tratta di un argomento che è di fondamentale importanza: frenare correttamente il veicolo riduce il rischio di incidenti, ma soprattutto tralasciare questo problema continuando a frenare con molta forza ottenendo il minimo risultato, causerà solo un peggioramento dell’impianto frenante, così i costi di riparazione saranno maggiori.
Abbiamo visto che il pedale può diventare duro per più di un motivo e questo risulta molto pericoloso perché non assicura il giusto tempo di frenata e comunque ha bisogno di una pressione fortissima, talvolta addirittura con 2 piedi e sollevandosi leggermente dal sedile.
Ma al contrario, può anche verificarsi a volte lo spiacevole inconveniente di un pedale del freno che sembra frenare correttamente, per poi diventare eccessivamente morbido, abbassandosi sotto la pressione del piede, e questo movimento va assecondato se vogliamo mantenere l’auto ferma.
Ci sono due possibili cause: il circuito frenante ha una perdita e quindi c’è dell’aria dentro, oppure la pompa dei freni è usurata e quindi non spinge l’olio nel circuito. In genere per stabilire di quale delle due problematiche si tratti possiamo verificare se il pedale affonda da subito (si tratta di aria) o se invece affonda progressivamente (un cedimento delle guarnizioni in gomma interne della pompa).
Approfondisci la problematica del pedale del freno che affonda nel nostro articolo.
Non bisogna effettuare interventi di manutenzione fai da te, in quanto i componenti dell’impianto frenante vanno montati e in seguito va eseguito uno spurgo del circuito: si tratta di una valvola che si trova sulle pinze dei freni, dalla quale viene fatta fuoriuscire l’aria finché non appare il liquido. Se si tratta di guarnizioni usurate vanno ovviamente subito sostituite.
Quando il pedale del freno è duro al mattino
Il problema relativo al pedale del freno duro si presenta soprattutto al mattino, innanzitutto perché l’auto è spenta, ma dipende anche da altri fattori. Per accertarsi che l’impianto frenante non presenti nessuna anomalia, occorre farlo controllare dal meccanico di fiducia, che verificherà che tutti i componenti lavorino bene, dalla pompa alla valvola.
Se il veicolo ha un servofreno che funziona correttamente, questo dispone di una riserva di depressione che quando al mattino mettiamo in moto, ci consente di pompare il freno un paio di volte prima che il pedale diventi duro. In caso di soste più lunghe di un giorno, è possibile che questa riserva svanisca e quindi troveremo il pedale più duro del solito. Quando il pedale del freno affonda lentamente la causa è da attribuire, quasi sempre, ad una pompa non funzionante e si possono presentare dei malfunzionamenti del servofreno.
In alcune vetture di nuova generazione, troviamo l’assistente di guida, che può influire sulla durezza del pedale quando al mattino prendiamo l’auto che abbiamo parcheggiato la sera prima: se ad esempio l’abbiamo parcheggiata con la retromarcia inserita, noteremo che al mattino, una volta messa in moto, l’auto azionerà il dispositivo di assistenza per qualche secondo, pensando che noi dobbiamo fare retromarcia.
Se in questo lasso di tempo mettiamo la prima e ci muoviamo noteremo che se freniamo, il pedale sarà duro perché la vettura ha memorizzato il fatto di essere in modalità assistenza mantenendo il servofreno in pressione. Non bisogna sottovalutare il problema in nessun caso, ma soprattutto se abbiamo una vettura con cambio automatico, in cui è obbligatorio premere il pedale del freno per mettere in moto il motore.
Senza spaventarci troppo, ricordiamoci che al mattino, l’auto è in una situazione di motore spento di alcune ore o anche giorni, e quindi il pedale duro è il normale comportamento del servofreno ed è una situazione che mettendo in moto si risolve.
Se così non fosse, prima di portare l’auto da un professionista che saprà diagnosticare il giusto problema, possiamo preventivamente sostituire i tubi che gestiscono i freni: in caso di pedale del freno duro infatti, spesso e volentieri a causare il malfunzionamento sono delle perdite sparse che creano problemi che possono far pensare a un depressore non funzionante quando invece non è così.