La cinghia di distribuzione è un componente fondamentale dell’automobile. Garantisce la sincronizzazione dell’albero motore con l’albero a camme, e per questo ragione è importante comprendere quando è usurata e deve essere sostituita, evitando di danneggiare anche tutti gli altri componenti del motore.
Per quanto la cinghia di distribuzione sia molto robusta, e sia stata realizzata per resistere nel tempo alle tensioni e alle alte temperature di esercizio, potrebbe già esserti capitato di avvertire sotto il cofano un rumore piuttosto forte proveniente dal lato destro del motore: questo è proprio il primo sintomo di una cinghia usurata!
Cosa fare quando la cinghia di distribuzione fa strani rumori
Partiamo dal presupposto che la cinghia di distribuzione ha una durata media di 5 anni o, in base all’utilizzo, di 120.000 km. Dopo tale periodo di tempo deve essere necessariamente sostituita con una nuova. Tuttavia, non sono da escludere fenomeni di usura e malfunzionamento che rendono obbligatorio intervenire in anticipo.
Il primo sintomo di un malfunzionamento della cinghia è dato da un forte cigolio che è possibile avvertire appena l’auto viene avviata. Questo si verifica abbastanza comunemente durante la stagione invernale in cui freddo e umidità possono dar luogo a simili rumori. Si tratta però di un fenomeno che si verifica nei primi minuti di avviamento del motore e che tende velocemente ad esaurirsi.
Se così non fosse, o se questo avviene nei periodi caldi, è evidente che potrebbe esserci un problema alla cinghia di distribuzione che deve essere velocemente individuato e risolto. Se la tua auto inizia ad emettere degli strani rumori o ticchettii provenienti dal lato destro del motore, l’unica cosa da fare è sottoporla ad un controllo da parte di un meccanico professionista.
In caso di rottura delle cinghia durante la marcia, invece, non resta altro che accostare, spegnere il motore e chiamare un carroattrezzi o un meccanico. In questo caso non bisogna assolutamente insistere ad avviare il motore per proseguire la marcia, si rischia di causare danni ben più gravi della sola rottura della cinghia.
Le possibili cause da tenere in considerazione
Le cause che portano alla rottura della cinghia di distribuzione possono essere diverse:
- tensione eccessiva;
- pulegge usurate;
- temperatura operativa troppo elevata;
- piegamento della cinghia prima o durante il montaggio;
- deterioramento della struttura interna della cinghia;
- invecchiamento della cinghia;
- blocco parziale o totale di un componente della distribuzione motore;
- presenza di corpi estranei nelle nervature.
Tutti questi fattori possono essere delle cause determinanti di un’improvvisa rottura della cinghia di distribuzione. Nel peggiore dei casi si ha una rottura netta della cinghia, spesso invece il deterioramento è lento e progressivo e si manifesta sotto forma di distacco/strappo dei denti, usura dei bordi, fessurazioni della struttura o strappo di particelle.
Come capire e risolvere il problema
Per capire se la cinghia della tua auto gode di buona salute o meno, puoi fare attenzione ad alcuni dei più comuni “sintomi” di rottura:
- rumore o ticchettio sotto il cofano;
- l’auto non si accende;
- la spia di avaria motore si accende;
- scoppiettii dal motore;
- improvvisa perdita di potenza durante la marcia.
In tutti questi casi arresta il veicolo appena possibile e cerca di capire se, almeno ad una prima vista, vi siano danni visibili al sistema di distribuzione. Se hai qualche dubbio, chiama un carroattrezzi e fai controllare l’auto.
Se la tua cinghia di distribuzione si è rotta ed è da sostituire! Automarket-pro, grazie alle oltre 200 officine meccaniche convenzionate lungo tutto il territorio nazionale, ti offre un servizio di installazione rapido, professionale e conveniente.