Home Autoricambi Le sospensioni ad aria per auto: cosa c’è da sapere

Le sospensioni ad aria per auto: cosa c’è da sapere

Apparse a metà del ventesimo secolo, le sospensioni ad aria, anche note come sospensioni idrauliche o pneumatiche, rappresentano uno dei sistemi di impianto più costosi e delicati per la vostra auto, ma hanno numerosi vantaggi rispetto alle sospensioni tradizionali. In questa guida illustreremo tutte le caratteristiche di questi accessori, le differenze rispetto a un sistema di sospensioni tradizionali e quali sono i vantaggi che si traggono dal loro acquisto.

Cosa sono le sospensioni ad aria

Le sospensioni ad aria costituiscono l’insieme di tutti i componenti che collegano il telaio della vostra auto alle ruote: tra questi componenti i principali sono sicuramente il soffietto ad aria, l’ammortizzatore olio-gas, le valvole, il compressore e l’accumulatore d’aria.
Per prima cosa, il soffietto ad aria, anche noto come molla ad aria, è uno strumento fondamentale in quanto tiene l’auto a una certa altezza da terra (il prezzo si aggira intorno ai 200-300 euro).

L’ammortizzatore olio-gas è fondamentale perché permette, appunto, di ammortizzare le oscillazioni dell’automobile mentre si è alla guida, e il suo prezzo si aggira intorno ai 400 euro; il compressore elettrico ha la funzione di mantenere costante la pressione dell’aria e ha un prezzo di 300 euro, mentre le valvole servono a spostare l’aria all’interno del compressore (prezzo di 250 euro). Infine, l’accumulatore gestisce l’attivazione dell’accomulatore di aria. All’interno di questo sistema di sospensioni vi sono anche numerose tubazioni e diversi sensori dell’automobile.

Naturalmente, in commercio esistono quattro diverse tipologie di sospensioni ad aria o pneumatiche, ovvero:

  • quella passiva, in cui è la strada a influenzare la ruota e la cassa;
  • quella selettiva;
  • quella attiva, in cui il movimento delle casse sospese e di quelle non sospese non dipende dall’andamento della strada ma da un sistema di ingranaggi automatici;
  • quella adattiva, che ha caratteristiche sia della tipologia attiva che di quella passiva e il cui funzionamento è influenzato da una molla.

Qual è la loro funzione

Sempre più automobilisti scelgono di acquistare questo tipo di sospensioni per gli innumerevoli vantaggi che comporta. Tra di questi, in primo luogo, vi è il fatto che fornisce una distribuzione del peso migliore rispetto alle sospensioni tradizionali, garantisce una guida più fluida e una sicurezza maggiore durante gli spostamenti.

Il funzionamento di questo tipo di sospensioni è molto semplice: a differenza di quanto accade con le sospensioni tradizionali, non è presente la molla, che invece è sostituita da un soffietto ad aria, che mantiene il vostro veicolo a una determinata altezza. La molla ad aria, invece, è uno strumento che può essere regolato dal sistema elettrico, per questo viene anche chiamata molla regolabile.

Come già anticipato i vantaggi sono molti:

  • permette di cambiare l’altezza del veicolo dalla strada (importante se si guida su strade non uniformi);
  • può supportare più peso e garantisce una maggiore capacità di sollevamento, rispetto a quanto avviene con le sospensioni tradizionali;
  • permette di guidare meglio su strade accidentate;
  • garantisce un tipo di guida più fluida e una sicurezza maggiore durante la guida;
  • garantisce una grande stabilità anche all’aumentare della velocità durante la guida;
  • il chilometraggio aumenta e questo permette di guidare in sicurezza per grandi distanze.

Perché sono importanti

L’importanza delle sospensioni ad aria è dovuta principalmente al fatto che garantiscano una sicurezza maggiore mentre si è alla guida. Tutti i vantaggi che si traggono dal loro acquisto, infatti, hanno come obiettivo quello di assicurare un tipo di guida migliore, migliorando il comfort. Il segreto sta proprio nei soffietti ad aria innovativi, che permettono di regolare il livello di altezza del veicolo da terra.

Naturalmente, è importante sapere ogni quanto è necessario cambiare questo tipo di sospensioni: in generale, per evitare una sua rottura, si deve evitare la rottura delle molle e fare una revisione regolare degli ammortizzatori. Per accorgersi se le molle sono rotte basterà valutare l’altezza dell’auto da terra: la loro rottura, infatti, comporta il fatto che il veicolo non riesca più a mantenere l’elevazione. Se si verifica la rottura di un solo soffietto, vi basterà comprarne uno nuovo e sostituirlo, in quanto sono venduti singolarmente.

Nel caso della revisione degli ammortizzatori, invece, è fondamentale che vengano sostituiti prima che il veicolo percorra i 60 mila chilometri. Il prezzo per la sostituzione di un singolo ammortizzatore si aggira intorno ai settanta euro. Con gli ammortizzatori che avete acquistato è indicata nella maggior parte dei casi una stima approssimativa della loro durata.
La durata delle valvole, infine, è abbastanza lunga ma difficile da stimare proprio perché si tratta di una componente elettronica.

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