Home Autoricambi Scheda Manutenzione Auto: la lista definitiva dei controlli periodici

Scheda Manutenzione Auto: la lista definitiva dei controlli periodici

Per garantire un corretto funzionamento della propria auto è necessario effettuare tutta una serie di controlli con cadenza più o meno regolare.

Tra questi, vi sono due particolari interventi di controllo che devono essere rispettati da tutti i possessori di un autoveicolo: la revisione e il tagliando.

La revisione è un adempimento previsto dalle normative del Codice della Strada per garantire la sicurezza del veicolo: deve essere effettuata in officine specializzate o presso la Motorizzazione Civile. Si tratta di un controllo obbligatorio e prevede l’ispezione di alcuni componenti fondamentali di un auto quali freni, trasmissione, emissioni inquinanti e tutta una serie di componenti correlate alla stabilità del veicolo. La prima revisione va effettuata dopo il quarto anno di immatricolazione, successivamente ogni due anni.

Il tagliando invece è un controllo indicato dalla casa produttrice del veicolo, finalizzato a preservare la buona salute dell’auto e la sua garanzia. Solitamente andrebbe effettuato entro i primi due anni di vita dei veicolo, o comunque prima del raggiungimento dei 20.000 km.

Quali sono tutti gli altri controlli da effettuare per la Manutenzione dell’Auto?

Oltre al tagliando e alla revisione, i controlli a cui sottoporre la propria auto sono molteplici ma tutti finalizzati a preservarne l’efficienza operativa, controllarne i consumi, le emissioni e la sicurezza su strada. Si tratta di interventi di routine a cui devono essere sottoposti tutte quelle componenti dell’auto maggiormente soggette ad usura e a rottura col passare degli anni.

Nella tua scheda manutenzione auto non possono mancare i controlli periodici che riguardano:

  • il livello dei liquidi
  • i filtri
  • gli pneumatici
  • i tergicristalli e il liquido lavavetri
  • i freni e le pastiglie
  • le sospensioni
  • l’impianto delle luci e la batteria
  • la cinghia e la catena di distribuzione

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Controllare il livello dei liquidi

I liquidi sono fondamentali per il corretto funzionamento di una macchina. Con liquidi si intendono principalmente l’olio motore, i liquidi da raffreddamento (radiatore e cambio) e i liquidi dell’impianto frenante.

Per quanto riguarda l’olio motore, andrebbe controllato e sostituito ogni 15.000/30.000 km. Prima del raggiungimento di queste soglie, è comunque opportuno tenere sotto controllo i livelli dell’olio, effettuando, se necessario, alcuni rabocchi.

Fortunatamente le auto moderne sono sempre più smart e tecnologiche, qualsiasi problema viene infatti prontamente segnalato da una spia sul cruscotto. È comunque buona pratica controllare ogni tanto anche i livelli dei liquidi di raffreddamento, intervenendo all’occorrenza.
Lo stesso ragionamento vale anche per i liquidi dell’impianto frenante.

I filtri

I filtri sono una componente molto importante per la salute sia del veicolo, ma sopratutto dei suoi occupanti.

Il filtro dell’olio si occupa di filtrare tutte quelle componenti metalliche che vi finiscono dentro durante il funzionamento del motore. Data la sua funzione, è consigliabile sostituirlo ogni 15.000/20.000 Km, o comunque dopo aver rinnovato e cambiato l’olio motore per due volte.

Un altro filtro da tenere sotto controllo è quello antipolline. Quest’ultimo non è direttamente collegato al funzionamento dell’auto, bensì è importante per la salubrità dell’aria circolante all’interno dell’abitacolo. Specialmente se si utilizza spesso l’aria condizionata, andrebbe sostituito ogni 20.000 km, o addirittura prima se si vive in città particolarmente trafficate, ricche di polveri sottili.

Manutenzione degli pneumatici

Sul controllo degli pneumatici non si può transigere. Un’eccessiva usura o una pressione troppo alta o troppo bassa compromettono un’adeguata adesione al manto stradale, mettendo seriamente in pericolo la vita dell’autista e di tutti gli altri utenti della strada.

Per evitare simili situazioni è opportuno controllare la pressione degli pneumatici ogni 100 km percorsi, o comunque una volta al mese quando si viaggia tanto, altrimenti è sufficiente controllare i livelli di pressione ogni 20.000 km.
Per quanto riguarda il grado di usura, gli pneumatici andrebbero sostituiti ogni 18 mesi.

Tergicristalli e liquido lavavetri

Sebbene possano sembrare interventi secondari, un controllo regolare delle condizioni dei tergicristalli e dei livelli del liquido lavavetri è fondamentale per garantire un corretta visibilità all’autista durante la guida.

Le spazzole col tempo tendono a deteriorarsi presentando screpolature varie, l’immediata conseguenza è una scarsa pulizia del parabrezza, in alcuni casi, l’uso dei tergicristalli può addirittura peggiorare la visibilità e creare non pochi problemi al guidatore.

Oltre a controllare lo stato e in caso procedere alla sostituzione del tergicristallo, è opportuno verificare il livello del liquido per il lavaggio dei vetri; in assenza di quest’ultimo l’azionamento delle spazzole non farebbe altro che peggiorare la situazione, spargendo la polvere e lo sporco un po’ dappertutto.

Scheda Manutenzione Auto tergicristalli

Manutenzione dei freni e delle pastiglie

Freni e pastiglie sono due componenti fondamentali per il corretto funzionamento dell’intero impianto frenante. Un’eccessiva usura di questi due elementi può seriamente compromettere la capacità e i tempi di frenata del nostro veicolo, creando situazioni potenzialmente molto pericolose.

È abbastanza semplice comprendere quando è ora di procedere alla loro sostituzione: freni e pastiglie usurati causano infatti tutta una serie di rumori piuttosto distinguibili, inoltre, la capacità frenante del veicolo sarà piuttosto ridotta.
Generalmente, è consigliato sostituire pastiglie e freno ogni 30.000/40.000 km.

Le sospensioni

Le sospensioni sono quegli elementi elastici che assorbono gli urti provocati dalle irregolarità della strada, dovute a dossi o buche. Insieme agli ammortizzatori, sono responsabili della generale stabilità ed elasticità del veicolo, per queste ragioni, un controllo periodico del loro stato non deve essere trascurato. In caso di ammortizzatori scarichi, si deve procedere alla loro sostituzione.

L’impianto delle luci e la batteria

Le varie lampadine di abbaglianti, anabbaglianti o fendinebbia, col tempo tendono a fulminarsi, smettendo di funzionare. Anche in questi casi, è opportuno controllare le loro condizioni e, se necessario, sostituire le lampadine dell’auto fulminate. Da non trascurare è anche il controllo della regolare altezza dei fari, se troppo alti potrebbero abbagliare gli altri conducenti, se troppo bassi potrebbero illuminare scarsamente la carreggiata.

La batteria dell’auto è un altro elemento fondamentale da tenere sotto controllo. Un malfunzionamento o un livello di carica troppo basso potrebbero persino impedire l’accensione dell’auto.
Un controllo da parte di un professionista è l’occasione ideale per verificare il livello di carica della batteria ed eventualmente aggiungere acqua distillata se necessario.

Manutenzione della cinghia e la catena di distribuzione

Cinghia e catena di distribuzione sono fondamentali per il funzionamento dell’albero a camme e dell’albero motore di un veicolo. Visti gli alti regimi a cui queste componenti devono lavorare, per scongiurare eventuali rotture e i gravi danni che ne deriverebbero, è opportuno effettuare dei controlli accurati con una certa regolarità.

La catena di distribuzione ha una durata decisamente più elevata rispetto alla cinghia, generalmente ha una vita utile equivalente a quella del motore, richiedendo quindi dei controlli solo su lunga durata. Diverso è il discorso della cinghia di distribuzione, quest’ultima andrebbe sostituita ogni 100.000/120.000 km di percorrenza.

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